FORMAGGI FRANCESI ED ITALIANI A CONFRONTO

LOCANDA AURILIA
VI INVITA
VENERDÌ 2 FEBBRAIO ore 20,30
ad una degustazione
di formaggi francesi ed italiani

La cucina italiana e francese è da sempre protagonista di una sana competizione nata secoli fa.
Qualcuno ricorda la celebre frase del generale De Gaulle che, riferendosi ai nostri cugini d’oltralpe, dichiarò: “Come si può governare un Paese che ha più formaggi che giorni nel calendario?”. Dato che i formaggi italiani sono ben più numerosi dei francesi,  sarà per questo che, più o meno negli stessi anni, la ‘’buonanima’’ usava ripetere:” governare gli italiani non è difficile, è impossibile!”
I due sfidanti : Italia e Francia. A disposizione avranno soltanto due armi : i loro formaggi e i loro vini.
Nel corso della serata degusteremo alcune delle eccellenze rappresentative delle due Terre.
Cultura, tradizioni, storia, territorio, tutto questo condensato in un solo morso.
Chi sarà il vincitore di questo 2018?
Per la terza volta sarete Voi chiamati a decretare il vincitore.

Vi aspettiamo

 

LE BEAUJOLAIS NOUVEAU EST ARRIVE

Come ben sappiamo, la Francia è famosa in tutto il mondo per i suoi vini pregiati.
Il vino è un prodotto davvero importante per questo popolo, tanto che attendono ogni anno con ansia l’arrivo del vino novello, festeggiandolo come un evento grandioso.
Uno dei novelli più famosi di Francia e del mondo, proviene dall’omonima regione storica, oggi compresa tra i dipartimenti del Rodano, della Saona e della Loira.
L’area ha ottenuto l’AOC, ossia l’Appellation d’Origine Contrôlée, equivalente alla nostra denominazione DOC.
La particolarità del Beaujolais Nouveau rimane però il processo di produzione.
Infatti questo vino raggiunge la maturazione molto in fretta e per questo può essere consumato già a novembre.
Per essere precisi, la regolamentazione francese indica che lo si può consumare e commerciare dalla mezzanotte del terzo mercoledì di novembre.
Come spesso accade, è un evento fortuito che ha portato alla nuova tecnica di vinificazione usata per questo vino. Intorno al 1930, un gruppo di scienziati cercò di studiare un metodo di conservazione dell’uva, utilizzando una copertura di anidride carbonica in un contenitore ermetico.
Non potevano sospettare che il gas avrebbe lentamente schiacciato gli acini, liberando altra anidride carbonica e permettendo l’autofermentazione.
Nel corso degli anni, la tecnica fu studiata e raffinata, arrivando alla moderna “macerazione carbonica” che permette una maturazione rapida del vino.
Per questo il Beaujolais Nouveau, come altri vini novelli, può essere gustato a circa un mese dalla vendemmia, assaporando il suo gusto giovane e fresco. Ed è così che deve essere consumato, perché l’ossidazione è rapida e la bassa quantità di tannini fa si che col tempo si perdano le proprietà organolettiche al vino.
La commercializzazione del vino si ferma, infatti, il 31 dicembre dello stesso anno di produzione.
Solo un mese e mezzo quindi, ma ogni anno vengono spedite in tutto il mondo 50 milioni di bottiglie, per festeggiare questo meraviglioso vino e l’inizio dell’autunno.
Aderendo all’iniziativa Locanda Aurilia vuole vivere con voi questa ricorrenza e vi invita a degustare questo vino.

Vi aspettiamo